Non voglio che i miei concorrenti utilizzino il mio brand in Adwords, come posso fare?
Mi succede, nel mio uso quotidiano di Google, di vedere situazioni in cui, cercando un’azienda, il suo annuncio organico, anche se posizionato al primo posto nella SERP, sia sopravanzato da uno (o più) annunci a pagamento. Annunci sponsorizzati di concorrenti (o fornitori, distributori,ecc.).
Capita quando l’azienda ritiene sufficiente il posizionamento naturale e quindi decida di non investire in Google AdWords. O forse solo perchè non ha budget o non sa cosa si può fare.
Quello che mi capita più raramente è di vedere che un concorrente utilizzi il nome di un altro brand nei suoi annunci.
Questo è più difficile da vedere. Come può avvenire?
Avviene quando l’azienda non ha richiesto a Google di proteggere il suo brand in Adwords, consentendo di fatto a chiunque di usarlo nella sua Campagna di annunci sponsorizzati.
Facciamo un rapido ripasso di come si possono usare i brand in AdWords
Le regole di Google per la tutela dei Brand all’interno della piattaforma Adwords seguono questa logica, Google :
1. tutela i brand negli annunci di testo;
2. rende liberamente utilizzabili da chiunque le parole chiave di brand;
3. non interviene negli indirizzi URL visualizzati negli annunci.
1. Non è consentito l’utilizzo dei marchi negli annunci di altri soggetti. Le aziende possono fare richiesta a Google di protezione del loro brand e se si accorgono che non è rispettata, possono sporgere reclamo.
2. È consentito utilizzare la parola chiave per la propria campagna e fare offerte su di essa. In questo caso non è possibile presentare alcun reclamo.
3. È consentito utilizzare il brand nell’URL di visualizzazione di un annuncio. Google considera che la presenza del brand non sia necessariamente un utilizzo scorretto del marchio stesso (come nel caso di percorsi post-dominio o sottodomini). In questi casi Google non conduce indagini né limita l’utilizzo del marchio. E nel caso di eventuali dispute e/o contestazioni non agisce da arbitro. Quello che fa è invitare il proprietario dei brand a risolvere le controversie direttamente con gli inserzionisti.
Come richiedere la Protezione del Brand negli annunci
Il modulo per la richiesta della Brand Protection è https://services.google.com/inquiry/aw_tmauth?hl=it .
Google vuole subito sapere se si è i proprietari del marchio o si è la persona che si occupa della “gestione” delle tematiche relative al marchio in AdWords.
Da qui in avanti saranno richieste informazioni dettagliate su chi è il soggetto richiedente (nome, cognome, indirizzo, mail), sul marchio o i marchi che dovranno essere messi in protezione, sui soggetti (inserzionisti) che potranno utilizzarlo nelle campagne di Google AdWords. Individuati in base alla URL del loro sito web, all’indirizzo email di accesso, all’ID cliente Google AdWords.
Saranno così autorizzati tutti gli account correnti e futuri di proprietà di questi inserzionisti.
Il team di supporto di Google
Google dispone di un team globale di oltre 1.000 persone, oltre a sofisticate piattaforme tecnologiche per far rispettare le sue regole e far fronte agli utilizzi fraudolenti che alcuni utenti possono fare di AdWords. Questi operatori lavorano per bloccare accounts, siti e annunci che possano condurre a malware o promuovere merci false o contraffatte.
Google non lo fa per amore della correttezza e della lealtà, ma perché trova più conveniente e profittevole proteggere i suoi inserzionisti. Pubblica un report annuale per evidenziare l’attività che il suo team svolge a protezione dei brand, nel 2015 sono stati disapprovati oltre 780 milioni di annunci, un numero in crescita anno dopo anno.
Sono stati sospesi più di 10.000 siti e 18.000 accounts per aver tentato di vendere merci contraffatte (ad esempio la vendita di orologi falsi, le truffe su prodotti per la perdita di peso, il phishing e il download di software indesiderati).
Come Posso fare Reclamo se mi accorgo che qualcuno usa il mio Brand?
E’ possibile presentare un reclamo a Google utilizzando questo modulo https://services.google.com/inquiry/aw_tmcomplaint?hl=it .
Nel modulo, particolarmente articolato, è richiesto il numero di registrazione del marchio o copia della registrazione, affinché Google possa procedere all’esame del reclamo.
Ulteriori Informazioni
Alcune informazioni sulle politiche di Google per maggiori informazioni sono reperibili qui https://support.google.com/adwordspolicy/answer/6118?hl=it
Nel mio libro qualche dettaglio in più sulla Brand Protection.